In questa pagina ripercorro il mio cammino di 31 anni nell’FM Locale, e la mia collaborazione con 8 emittenti della zona del Piemonte Orientale: realtà strutturate molto diversamente tra loro, rivolge a target di pubblico spesso agli antipodi.
Come sono finito a fare radio in FM? Come scoprirete dal racconto, il passaggio è stato frutto di una coincidenza da una parte, e forse di una vocazione dall’altra.
Ma ripercorriamo, dagli esordi, questo percorso…partendo dall’entusiasmo iniziale, fatto di sperimentazione, di creatività, di libertà….ma anche di innocenza e ingenuità tipica dei 16 anni….

 


1993 – 1994 – 1995 – 1996

“Radio 2001”

Il mio esordio al microfono in FM è datato aprile 1993, in una emittente “Comunitaria” di Novara, Radio 2001, legata alla parrocchia del Sacro Cuore.
La foto che vedete qui sopra è stata realizzata nel 1994, durante la conduzione del mio programma settimanale.
Tutto nasce un sabato sera qualunque di marzo 1993, appena dopo il Festival Di Sanremo: insieme ad alcuni amici CB, collegati in una “ruota” (collegamento tra più CB in contemporanea, nda) cittadina sulla 27 Mhz, ascolto un programma di dediche e richieste una sera in onda su questa radio, che trasmetteva sulla frequenza 88.800 Mhz (ricordo che mi dedicarono “La Solitudine” di Laura Pausini). Mi colpiscono da subito gli speaker, perchè non prettamente professionali…e quindi scatta in me la domanda “ma se lo fanno loro senza troppe pretese, perchè non posso farlo anch’io?”.

E così, detto fatto, il lunedì dopo mi presento da Padre Agostino, fondatore dell’emittente, per chiedere delucidazioni sul come poter iniziare.

Vengo indirizzato ad un ragazzo che diventerà presto un importante amico di quegli anni, per apprendere fondamenti sull’uso dei piatti (la radio aveva come fiore all’occhiello della strumentazione 2 mitici Technics 1210), il preascolto del Mixer (una delle cose più difficili da capire inizialmente), l’uso dell’ibrido telefonico, dei microfoni, e i puntamenti di cd e cassette.

Nel giro di un paio di mesi, dopo alcune sedute di prova e tanta “gavetta” in regia, sono pronto a partire, un mercoledì di aprile 1993 (il programma si chiamava “Mercoledì 16/19”), al battesimo radiofonico insieme a due altri CB (di cui un compagno di liceo). Il primo brano che trasmetto è “Walking in my shoes” dei Depeche Mode, uscito proprio in quel periodo. Un brano che per puro caso diventerà poi negli anni quasi una sorta di manifesto di intenti, per la direzione che prenderà lo stile della mia musica.

Il proposito iniziale, da semplice passatempo diventa ben presto un hobby serioso e costante. Si forma una squadra che diventa una vera e propria compagnia di amici, e si passano pomeriggi e serate ininterrotti a trasmettere, a catalogare dischi (con un programma in Dos fatto da mio padre), a pulire la radio…e programmare i vari eventi religiosi rigorosamente “a mano” (tra cui immancabile l’appuntamento con il S. Rosario alle ore 19.00 registrato su “cassetta” e la messa domenicale in diretta a turno).

Sembra assurdo ma vero, Radio 2001 pur essendo una realtà piccolissima, probabilmente ascoltata da davvero poche persone, rimarrà uno dei ricordi più belli per lo spirito di comunanza e fratellanza che si crea tra lo staff. Vengono organizzate periodiche riunioni, momenti di scambi di opinione essenziali per la vita di una radio (purtroppo non sottintesi…e grandi assenti ahimè nelle realtà che sono seguite gli anni successivi). Inizialmente la radio trasmetteva come detto sugli 88.800 Mhz (dal Campanile della Chiesa Sacro Cuore di Gesù nell’omonimo quartiere di Novara) e con un relay sugli 89.600 dal Convento dei Frati di S. Nazzaro della Costa (frequenza che doveva servire l’area di Sant’Agabio e Bicocca, non coperte dagli 88.800 essendo schermate sotto la conca cittadina).

Radio 2001 ha trasmesso fino al 2011 sulla frequenza di 88.000 Mhz (spostata nel corso 1994 da 88.800 a 88.000 Mhz) dal Campanile Del S.Cuore di Gesù  in  Novara ed a Momo(No) sui 91.200 Mhz ma dai primi di gennaio 2012 ha assunto la denominazione “Radio City Novara” (poi Radio City, la radio del Piemonte Orientale, fino a ottobre 2017). Attualmente la frequenza è off.
Sono rimasto in tale emittente fino all’estate del 1996, terminando poco dopo la maturità.

Grazie alla fiducia e lungimiranza di Padre Agostino, fondadore ed anima della radio, ho potuto sperimentare vari generi di programma ed occuparmi sia di questioni artistiche che tecniche, in piena libertà. E’ stata una palestra fondamentale per tutti gli anni successivi, per capire proprio l’Abc della Radio.

Eravamo tutti volontari, ma c’era davvero tanto entusiasmo, voglia di fare e di farsi sentire: sentimenti che con il passare degli anni aumentarono, per poi declinare inesorabilmente, come in una parabola. La cosa più importante è che eravamo tutti molto giovani, l’età degli speaker infatti andava dai 14 ai 30 anni massimo.

Siamo nella prima metà degli anni ’90:  mentre quasi tutte le altre radio locali si stavano attrezzando ad automatizzare la messa in onda con i personal computer, Radio 2001 era rimasta come le radio libere degli esordi. Le trasmissioni in portante andavano dalle 7 alle 23, e il non-stop era garantito da una semplice bobina Revox in autoreverse o addirittura cassette C120.

Ho passato interi pomeriggi a registrare questi riempitivi, scegliendo i vinili della radio e avvicinandomi ad una prima fondamentale conoscenza della musica degli anni ’80.

La regia automatica a Radio 2001 arriverà solamente sul finire degli anni ’90, e con essa una nuova strumentazione di bassa frequenza…l’unica automazione che siamo riusciti a fare in quegli anni è stato un programma “spara-jingles” da tastiera in Dos, con qualità audio quasi telefonica (gli hard-disk dell’epoca erano veramente ridotti all’osso e ogni file audio pesava tantissimo).

Di questa prima fase radiofonica ricordo molta innocenza e immaturità musicale, i miei programmi avevano una playlist molto commerciale e superficiale, in quanto ero più affascinato ai tecnicismi della radio che alla parte artistica: con il tempo, questa sensazione, si capovolgerà drasticamente…e inizierà una vera e propria opera di ricerca del mondo musicale underground, frutto della mia innata sensibilità.


 

1994 – 1995

“Punto Radio 96”

 

In contemporanea a 2001, dall’autunno del 1994 all’estate del 1995 ho vissuto un’esperienza che considererò sempre alquanto costruttiva e interessante presso Punto Radio 96 che all’epoca aveva sede e studi a Novara in Via Conti di Biandrate. Sulle frequenze di tale emittente era in onda a settembre 1994 un promo in cui si ricercavano tecnici per “avvicinarsi al mondo della radio”, così colsi l’occasione al volo facendo un colloquio con l’editore e il responsabile musicale.

Nonostante il mio ruolo a Punto Radio 96 fosse solo di Regista addetto alla messa in onda dei brani durante il pomeriggio, ho avuto modo di imparare parecchi accorgimenti tecnici che solo l’esperienza delle persone che lavoravano in tale emittente e’ riuscita a darmi.

Inoltre ho approfondito notevolmente la mia cultura musicale, specie per quanto concerne i brani degli anni ’70 ed ’80.

Le foto che vedete qui sopra sono stata realizzate nell’autunno del 1994, durante i miei mercoledì pomeriggio di regia.

Punto Radio 96 si distingueva rispetto al panorama dell’epoca soprattutto per la playlist, davvero curata e di qualità, selezionata da veri esperti del settore.

Insomma, e’ stata una parentesi di grande crescita “Professionale” e di clima molto “Serrato”, quasi da network. Lo staff era adulto e collaudato.
Due le bellissime canzoni che ricordo e lego a questo periodo, tra tutte quelle suonate in quei mercoledì pomeriggi: “High hopes” dei Pink Floyd, e “Independent love song” degli Scarlet.

La radio, dopo essersi denominata semplicemente “Puntoradio” cambiando sede a Fontaneto D’Agogna (No), al momento non esiste più. Ha ceduto le frequenze dapprima ad “Upradio” ed ora a “Radio Freccia” (gruppo Rtl 102.5).


 

1997 – 1998

“Radio Studio Music”

 

Dopo un anno di pausa radiofonica (dal sett. 1996 al giugno 1997) nel luglio 1997 entro a fare parte dello staff di Radio Studio Music di Cilavegna(Pv) fino al luglio 1998. (Fm 87.600 Mhz Lomellina – Fm 91.200 Mhz Vigevano).

In tale emittente ho avuto modo di conoscere il funzionamento della regia automatica Tiesseci Ts 35 che parecchie radio utilizzavano come sistema digitale di messa in onda, puntando i brani della playlist, schedulandola e programmando il palinsesto quotidiano.

Ho inoltre condotto per circa un annetto uno spazio dapprima il sabato pomeriggio dalle 16 alle 19 e poi alla domenica dalle 15 alle 18.

Tale esperienza mi è servita soprattutto dal punto di vista tecnico ma anche perchè finalmente trasmettevo con la mia voce in una radio un po’ più professionale e (relativamente) ampio raggio di 2001. Il segnale raggiungeva la Lomellina e Vigevano città.

Purtroppo il 31 agosto 1998 Radio Studio Music ha cessato di esistere, ma il mio “stop” dai microfoni è durato giusto qualche settimana…


 

 

1998 – 1999 – 2000
2003 – 2004
2010 – 2011 – 2012

“Radio Azzurra Novara”

 

A settembre del 1998 mi “giunge inaspettata ma sperata” una possibilità di collaborazione con l’emittente di Novara per antonomasia, Radio Azzurra, che ho accettato molto volentieri e con grande entusiasmo. Sperata perchè avevo fatto diversi provini nei mesi precedenti senza avere purtroppo alcun tipo di riscontro, inaspettata perchè quasi non ci credevo più e avevo deposto ogni speranza di essere contattato.

Dal punto di vista umano posso dire che è stata l’esperienza più bella di oltre 25 anni di radio FM, mi sono sempre sentito come parte integrante di una grande famiglia.

Ufficialmente l’ingresso a Radio Azzurra è stato giustificato dalla necessità di avere un tecnico in regia tutti i sabati sera per dare la linea alle radiocronache di Hockey, e nello stesso tempo curare alcuni inserti di 2-3 minuti che andavano in onda ogni 2 ore durante la settimana (riguardanti film in programmazione nei cinema del circondario, pillole di musica e curiosità).
Il mio impegno iniziale era quindi limitato alla prima serata del sabato, e a due presenze infrasettimanali di nemmeno un’ora, in cui registravo questi inserti.
Con il trascorrere dei fine settimana ho fatto in modo di adeguare il contenuto “musicale” che inframmezzava gli interventi dell’hockey secondo i miei gusti personali, finendo poi per creare “Una canzone d’amore”, ovvero un programma di love songs in onda dalle 21 alle 24.

La foto che vedete qui sopra è stata realizzata nell’autunno del 1999, poco dopo il trasferimento presso la nuova sede di Baluardo Lamarmora, 19.

La mia permanenza a Radio Azzurra si divide complessivamente in 3 diversi periodi:

-periodo 1998 / 1999 / 2000
-periodo 2003 / 2004
-periodo 2010 / 2011 / 2012

 

1998-1999-2000

E’ questa la prima parte della mia esperienza a Radio Azzurra, dapprima nella splendida sede di Via Tornielli (cui sono rimasto molto legato) e poi nella nuova in Baluardo Lamarmora.
Purtroppo non vi sono testimonianze fotografiche di questa prima fase se non una scattata in occasione di un’esterna di Telethon, davvero un peccato…ma erano altri tempi e si pensava più al lato pratico che estetico della radio, per fortuna.
Di questo primo periodo a Radio Azzurra, la canzone che ricordo di più e che risuonava incessantemente tra le mura di Via Tornielli era “Drinking in L.A.” dei Bran Van 3000, nell’autunno 1998.

 

Programmi principali realizzati:
AZZURRA NEWS – APPUNTAMENTI, in onda tutti i giorni alle 6.30,8.30,10.30,12.30,14.30,16.30,18.30,20.30:in questo spazio di circa 3 minuti si potevano conoscere i film in programmazione nelle sale cinematografiche locali,i concerti e gli appuntamenti locali (1998-1999-2000)
REGIA DI DIRETTE SPORTIVE, del Novara Calcio e Hockey Novara (1999-2000)
HIT IN BLUE, classifica in onda nel 1999/2000/2001 il sabato dalle 14 alle 16, delle 20 canzoni più trasmesse nella settimana trascorsa (1999-2000)
UNA CANZONE D’AMORE, dediche e canzoni d’amore in onda ogni sabato notte dalle 21 alle 24 nel 2000 e 2001. Nell’arco di tre ore gli ascoltatori avevano la possibilità di richiedere le più belle canzoni d’amore italiane ed internazionali e di fare dediche sia via telefono che via sms (1999-2000). Questo programma riscuote particolare successo, raggiungendo l’apice di un centinaio di sms ricevuti in una sola trasmissione da ascoltatori diversi (altri tempi, in ogni senso…).

 

2003-2004

Nel 2003 in contemporanea con il Servizio Civile torno ai microfoni di Radio Azzurra, avendo improvvisamente molto tempo libero a disposizione.

Di quella estate del 2003, ricordata come la “più calda del secolo”, la colonna sonora dei pomeriggi afosi radiofonici era scandita da due brani tra i tanti “Fake” dei Simply Red e “It’s good to be in love” dei Frou Frou. Ogni volta che risento queste canzoni, inevitabilmente il mio pensiero torna a quelle settimane, con una certa nostalgia!

Il periodo 2002/2003 costituisce un giro di boa fondamentale per l’emittente di Novara, in quanto viene completamente abbandonata la programmazione generalista e nazional-popolare che l’aveva contraddistinta fino a quel momento, divenendo una “Urban Radio”. Complice lo sporadico successo in classifica che stava avendo in quei mesi la musica “r’n’b” americana, viene fatto un taglio netto alla playlist su sonorità e artisti provenienti prevalentemente dal mondo black, eliminando totalmente chitarre e musica italiana.

Pur non condividendo come gusto personale questa scelta musicale, decido inizialmente di continuare l’avventura ai microfoni, fino all’estate 2004.

Dopo l’assunzione ad Mtv a Milano, e la conseguente vita da pendolare, mi rimane ben poco tempo libero e pertanto interrompo presto la collaborazione, in attesa di un assestamento con i nuovi ritmi lavorativi quotidiani.

 

Programmi principali realizzati:
HIT IN BLUE, classifica dei 20 brani più programmati della settimana in onda il sabato pomeriggio dalle 13 alle 15 (2003-2004)
–PRIVEE’
, la storia del soul e del rock in onda ogni notte dalle 24 all’1. Al sabato puntate monografiche dedicate ad artisti e gruppi famosi della scena rock (2003-2004)
DOCCIA FREDDA, programma in onda tutti i giorni dalle 14 alle 15 nell’estate del 2003. Condotto in coppia con Carlotta (2003)

 

2010-2011-2012

Il terzo ed ultimo periodo di approdo a Radio Azzurra nasce come una scommessa: di fronte all’insistenza di uno speaker per un possibile ritorno ai microfoni, pongo la condizione di poter condurre un programma dedicato alla musica rock e alternativa, convinto che non potesse mai essere accettata in una “urban radio”, in quanto di genere palesemente non compatibile.

Radio Azzurra riesce a sorprendermi anche questa volta, e ottengo la possibilità di realizzare settimanalmente “Azzurra Underground”, con ospiti musicisti della scena locale inediti (per scelta non “cover-band”). Nel giro di un paio d’anni ho avuto ospiti una cinquantina di gruppi proponendo la loro musica (anche dal vivo in studio) e la playlist degli artisti di ispirazione.

Il programma nasce con un entusiasmo a mille, avendo ottenuto ampia carta bianca sulla selezione dei gruppi e della musica in onda, che incontra finalmente il mio gusto personale.

Ci credo tantissimo, ma purtroppo non si rivela tutto semplice: rincorrere molti musicisti nell’organizzazione delle puntate diventa alla lunga un lavoro davvero impegnativo.

Nonostante la radio svolgesse un chiaro ruolo di promozione artistica gratuita, è capitato talvolta di trovare un atteggiamento opposto, come se alcuni ospiti facessero un piacere a presenziare.
Questa sensazione mi ha progressivamente demotivato costringendomi con grande rammarico allo stop dell’iniziativa a marzo 2012.

 

Programmi principali realizzati:
AZZURRA UNDERGROUND, 90 minuti il sabato pomeriggio con ospite un gruppo musicale locale rigorosamente “inedito” (non cover band) e mezz’ora finale di playlist indie/alternative.


 

2001 – 2002

“Radio Abc Italia”

 

Nel marzo 2001 mi viene proposta la collaborazione in una grande realtà radiofonica delle mie province: Radio Abc Italia con sede a Cameriano (Novara).

Tale emittente nel corso degli anni ha subito numerosi cambi di denominazione, dapprima “Radio Onda Novara”, poi Radio Abc (all’inglese ei-bi-si), poi Radio Abc (pronunciato all’italiana), poi Radio Abc Italia e infine attualmente Radio Onda Novara.

Il periodo della mia permanenza era il 2001-2002, in cui aveva assunto la denominazione Radio Abc Italia: aveva una programmazione molto varia e di flusso, prevalentemente di grandi successi italiani del passato.

L’esperienza lascerà un segno indelebile per quanto riguarda il contatto e il rapporto con gli ascoltatori. La radio era molto seguita e aveva un target molto popolare.

La foto che vedete qui sopra è stata realizzata nel 2002, durante la conduzione del mio programma quotidiano di dediche e richieste (“Disco Richiesta”, dalle 15 alle 18, nda), presso la sede di Cameriano (Novara).

Come si può notare poco più sotto nella lista dei programmi realizzati, ho avuto occasione di condurre contenitori di forte interazione con il pubblico.

Di questa avventura sicuramente il programma che ricordo con più piacere è “Studentopoli”, perchè racchiude in sè tutta la mia idea di radio locale.
Studentopoli era un programma innanzitutto di “contenuto”, ed era uno dei rari tentativi di rivolgersi ad un pubblico adolescenziale (quello delle scuole superiori) affrontando tematiche molto divisive di volta in volta proposte in studio con ospiti soggetti di riferimento e due studenti a turno. Inoltre era previsto l’intervento “libero” degli studenti via telefono, per porre domande o semplicemente lasciare testimonianze. Sono stato coadiuvato nel programma da un’esponente della consulta giovanile.
Nel corso delle settimane sono stati affrontati argomenti come l’aborto, la diffusione della droga, i problemi psicologici, la pena di morte…ecc… Pur non essendo giornalisti il taglio che abbiamo voluto dare al contenitore era davvero professionale e d’inchiesta, degno quasi di una radio pubblica.

Attraverso le due frequenze Fm 88.900 (Monte Mottarone) e 89.100 Mhz (Tribunale-Novara) la radio copriva le province di Novara, Varese, Vercelli, Biella, Verbania, Alessandria, Milano, Pavia, Torino, uno dei segnali più performanti tra le emittenti della zona. E’ stata per lungo tempo la radio ufficiale del Novara Calcio e dell’Asystel Volley.
Attualmente ha cambiato denominazione in “Radio Onda Novara”  e spostando la sede in Novara centro.

 

Programmi principali realizzati:
BLOCK NOTES inserto su appuntamenti, cinema e tempo libero in onda alle 9.30,13.30 e 17.30 (2001-2002)
NOTIZIARIO SPORTIVO, lettura di notiziario sullo sport locale alle ore 13 ed alle ore 18 (2001-2002)
GIORNALE RADIO LOCALE, in onda ad agosto 2002 per due settimane tutti i giorni la lettura del notiziario locale (2002)
20 TOP 20, classifica dei 20 brani più richiesti della settimana, in onda il sabato (2002)
DISCO RICHIESTA, programma di dediche e richieste con telefonate in diretta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 (2001-2002)
LE CANZONI DEL CUORE, programma di dediche su canzoni d’amore scelte da un catalogo prefissato, in onda il sabato notte in diretta dalle 23 alle 02 (2002)
DIRETTA DA SANREMO, in onda la settimana del festival del 2002 dal mezzo mobile della radio installato nella piazza di fronte al Teatro Ariston (2002)
STUDENTOPOLI, programma in collaborazione con la consulta studentesca giovanile in onda il mercoledì dalle 14.30 alle 15.30. Ogni settimana ospiti in studio studenti delle scuole superiori di Novara a confrontarsi su temi sociologici e di attualità, di forte divisione (2002)
REGIE DI DIRETTE SPORTIVE, del Novara Calcio, Asystel Volley, Hockey Novara e Cimberio Basket (2001-2002)


 

2006 – 2007 – 2008 – 2009 – 2010 – 2011 – 2012

“Radio City Vercelli – La città che vive”

 

Radio City Vercelli è stata la radio di Vercelli da metà anni ’70, nella seconda metà degli anni 2000 diventata “Radio City – La città che vive”.

La mia esperienza a Radio City nasce nel 2006, dopo un brevissimo periodo di assenza dai microfoni dovuto alla fase di ambientamento nel nuovo lavoro ad Mtv a Milano.

Forte del cambiamento di playlist dei dj set che proponevo nei locali, orientati più su sonorità rock, decido di proporre un programma dedicato a questo genere (in quel momento totalmente bistrattato dalle altre radio locali e network, infatti Virgin Radio nascerà solo il luglio dell’anno successivo).

Mentre su Novara ero convinto che nessuna emittente avrebbe mai accettato un programma dedicato al rock e alla musica alternativa, su Vercelli ritenevo potessero esserci margini di possibilità.
La natura più operaia e meno borghese della città rispetto a Novara infatti ha sempre mostrato un lato più recettivo alla diversità musicale e meno a senso unico, sia radiofonicamente che nelle mie serate presso diversi locali.

Non mi sbagliavo, perchè Radio City mi ha dato totalmente carta bianca per poter realizzare cio’ che in fondo desideravo, e che nessuno al momento faceva a livello locale in quest’area di Piemonte.

La foto che vedete qui sopra è stata realizzata nel 2009, una sera qualunque, mentre programmavo i brani dentro alla regia.

Rock City inizialmente nasce come fascia quotidiana con i miei interventi parlati (dalle 20 alle 21), poi si trasforma in fascia notturna non-stop dalle 24 alle 6 del mattino. Con il tempo si specializza in suoni New Wave ’80, Dark, Post-Punk, Indie Rock Britannico e diventa un esperimento in fm e una colonna sonora notturna unica nel suo genere nel Piemonte Orientale, probabilmente anche in Italia.

Grazie alla collaborazione con le principali etichette indipendenti e una ricerca nei dettagli di tutto l’archivio su vinile e cd alternative della radio, è stata negli anni catalogata una playlist di oltre un migliaio di brani.

Attualmente Radio City non esiste più ed è divenuta “Radio City 4 You”, la programmazione musicale è cambiata completamente divenendo totalmente uptempo e dance-oriented.

 

Programmi principali realizzati:
ROCKOLLECTION, in onda con interventi parlati la domenica sera nel 2006 inizialmente tra le 18.30 e le 21, poi tra le 21 e le 23 (2006)
CITY ROCK, in onda nel 2007 tutti i giorni tra le 20 e le 21 dal lunedì al venerdì. Programma di rock alternativo con interventi parlati (2006-2007)
ROCK CITY, fascia musicale notturna di rock alternativo non-stop in onda dall’autunno 2006 al 29 marzo 2012 dalle 24 alle 6 (2006-2007-2008-2009-2010-2011-2012 e 2016-gennaio2019)
In questa fascia è andata in onda per 6 anni di fila una playlist unica nel suo genere, in termini di artisti e titoli trasmessi, specie per quanto riguarda il catalogo New Wave ’80.
CITY IN LOVE, fascia musicale in onda dalle 21 alle 24 del sabato sera con canzoni d’amore italiane ed internazionali (2010-2011-2012)
–HAPPY CITY, fascia musicale in onda nel 2010/2011 tra le 17 e le 21 di canzoni Discomusic ’80 e tra le 21 e le 24 Discomusic ’90 (2011-2012).


 

 

2014 – 2015

“Bluradio”

 

Bluradio è una radio di Arona, ex-Radio Vergante di Massino Visconti (No) attiva dal 1975.
La radio ha assunto questa denominazione dal 1° giugno 1999, e dal 2008 ha sede ad Arona, sul Lago Maggiore.
Grazie a numerose frequenze ha una copertura ottimale di tutta la provincia di Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Varese, Vercelli, Alto Lago Maggiore e parte della Svizzera Italiana.

 

Programmi principali realizzati:
BLUSTORIES, da gennaio 2014 a gennaio 2015 per un anno il sabato pomeriggio alle 18 e in replica la domenica alle 16. Il programma ripercorreva settimanalmente in un’ora la cronologia musicale e la storia del percorso artistico di un cantante o gruppo italiano / internazionale.
UNA CANZONE D’AMORE, da fine gennaio 2015 a giugno 2015 dalle 23 alle 24 (escluso giovedì sera e domenica sera), programma di 60 minuti di love songs italiane ed internazionali degli ultimi 30-40 anni, scelte da un catalogo definito e mirato di callout compatibile con il target dell’emittente.

 


 

2016 – 2017 – 2018 – (Gennaio 2019)

“Radio City Vercelli – La radio del Piemonte Orientale”

 

Dopo un’interruzione dalla primavera del 2012 torno a Radio City Vercelli a ottobre 2016.
L’idea era di riprendere in mano le fasce che curavo fino a marzo 2012, ovvero “City in love” (love songs) e “Rock City” (Musica rock alternativa). Tale collaborazione è durata fino al 27.01.2019.

Programmi principali realizzati:
ROCK CITY, dalla notte del 31/10/2016 è tornata ancora in onda la fascia tematica “Rock City” dalle 24 alle 6, con musica alternativa di genere Indie-Rock, Brit-Rock, Alternative, Punk, New Wave e Gothic. Sintonizzandosi ogni notte sulle frequenze di Radio City era possibile ascoltare una selezione musicale unica nel suo genere in FM, con 2 novità orarie e classici dal mondo indipendente, per lo più provenienti dal mercato musicale anglosassone. Tale programma è andato in onda su Radio City fino alla notte del 27.01.2019 compresa, prima del passaggio a City For You della frequenza Fm 89.900 Mhz. Puoi ascoltare sulla mia pagina mixcloud delle registrazioni di alcuni emessi notturni di Rock City, per avere un’idea di cosa è andato in onda.
CITY IN LOVE, dalle 22.30 alle 24 per oltre 2 anni è andato in onda dal lunedì alla domenica (escluso sabato) un contenitore non stop di 90 minuti con le più belle canzoni d’amore italiane e internazionali. Il catalogo, costantemente aggiornato con le nuove uscite “in tema”, comprendeva sole hit degli ultimi 40 anni (circa 350 canzoni tra italiane e internazionali). E’ andato in onda fino alla notte del 27.01.2019 compresa, prima del passaggio a City For You della frequenza Fm 89.900 Mhz.
SUMMERHITS, tutti i successi di tutte le estati in onda durante il periodo estivo del 2017 e del 2018. Ad agosto 2018 in particolare tutte le sere dalle 21 alle 22.30 è andata in onda una selezione non stop con annunciato l’anno della canzone in automatico. Tale catalogo è stato stilato e inserito in un’apposita categoria della messa in onda, in base ai successi in classifica (tormentoni) nei mesi di luglio e agosto, alle prime posizioni dal 1975 ad oggi.


2018 – 2019 – 2020 – 2021 – 2022 – 2023 – 2024

“Radio City 4 You”

 

 

Da Febbraio 2018 collaboro con Radio City 4 You una nuova realtà nata dalla diffusione avvenuta il 28.01.2019 tra Radio 4 You di Trecate e Radio City – La radio del Piemonte Orientale  Orientale di Vercelli. Tale emittente è in onda in diverse regioni in TV sul Digitale Terrestre e in FM sulle frequenze FM 89.900 Mhz (Biella-Vercelli-Novara), FM 88.600 Mhz (Valsesia) e FM 89.400 Mhz (Borgomanero/Cusio). Inoltre è diffusa sul Dab a Torino, Milano, Genova, Cagliari, Bergamo, Brescia e Roma.

 

Programmi principali realizzati:
MIX ANNI ’80 – ’90, programmazione in alcune fasce orarie “random” di alcuni blocchi mixati da mezz’ora di discomusic anni ’80 e mezz’ora ’90 (stagione 2018/2019)
DANCE HISTORY, i classici della dance commerciale dagli anni ’90 ad oggi (sabato notte 22.00-02.00 stagione 2019-2020)
EVERYBODY DANCE NOW, mezz’ora con la dance attuale mixata di genere elektro e trance (lun-ven 15.30/16.00 e sabato 22.00/23.30 primavera 2020/autunno 2020)
I TORMENTONI DAL 1990 AD OGGI, mezz’ora quotidiana con i tormentoni dance dal 1990 ad oggi in sequenza e con voiceover dell’anno (luglio-agosto 2020)
MOVIDA, mezz’ora con la musica trance e progressive house attuale mixata (lun-ven 15.30/16.00 e sabato 22.00/23.30 primavera 2021/autunno 2022)
TIME FOR TRANCE, mezz’ora con la musica trance e progressive house attuale mixata (lun-ven 14.00/14.30 e sabato 23.30/01.00 autunno/interno 2022/2023)

 

Ho inoltre contribuito a realizzare la seconda rete tematica di Radio City 4 You, completamente dedicata alla musica degli anni ’90, ovvero “90s 4 You”.
Mi è stata affidata la gestione della programmazione musicale, dei clock e dell’identità della radio. Attualmente è diffusa in FM in alcune aree, e in streaming.
A breve sarà diffusa anche in DAB.

 


Collaborazioni con Web Radio:

 

Radio 6023 – La radio dell’Università del Piemonte Orientale

CORSO DI PROGRAMMAZIONE MUSICALE IN VIDEOCONFERENZA (Gennaio 2021)
VINYLTHON (Sabato 17 Aprile 2021)

 

Radio Valsesia

VALSESIA DISCO NIGHT “NEW WAVE ’80” (Fascia Mixata) (Febbraio, Marzo 2021)
VALSESIA UNDERGROUND (Programma di 60 minuti settimanale di Musica Alternative) (Autunno 2021)

 

 

 


ALCUNE CONCLUSIONI…

Ringrazio tutti coloro che ho incontrato in questo cammino trentennale di collaborazioni ai microfoni delle radio, tra editori, tecnici, speaker, giornalisti e responsabili editoriali/musicali.

Ognuno di loro mi ha dato tanto, e soprattutto mi ha fatto divertire e coltivare un hobby bellissimo.

Non ho volutamente citato nomi e cognomi per motivi di privacy, ma ogni esperienza è stata un grande insegnamento…chiunque sia entrato in contatto con me dal 1993 in poi dentro gli studi di una radio rappresenta un ricordo indelebile di spensieratezza e di felicità.

L’augurio è che anche le nuove generazioni provino altrettanti sentimenti davanti a un microfono come le ho provate io.

La radio del futuro ha bisogno soprattutto di umanità e di emozioni!